Biografia
La mia breve storia
Mi chiamo Stefano, classe 2000, e questo è un breve riassunto della mia vita artistica.
Mi sono buttato nel magnifico mondo dell'arte contemporanea verso la metà dei miei studi liceali, innamorandomi della pittura post impressionista di Van Ghog accompagnata alla letteratura appassinante del decadentismo di Pascoli. Dopo il liceo scientifico ho frequentato l'accademia di belle arti di Brera (MI) dove mi sono laureato in pittura.
I miei primi lavori, risalenti al 2016 / 2017, si poroponevano come composizioni univoche della "Triade Divina delle arti" ovvero la pittura, la poesia e la musica.
Dopo aver portato avanti questo progetto per 3 anni e dopo aver prodotto una quantità significativa di opere (circa 40), ho deciso di cambiare strada ed esplorare la capacità della materia in ogni suo aspetto, dandole la possibilità di raccontarsi al nosto sguardo ingenuo che le da il solo significato di oggetto.
Ed è proprio da questo momento che ha inizio la serie di opere della "materia dello sguardo", un tentativo concettuale di racconto dell'iperuranio platonico ed un invito intrinseco di andare oltre alla normalità della vista, un invito perciò a Guardare fino in fondo all'anima delle cose, non solo vederne la fattura o il colore.
Con questa tecnica ho iniziato la vera ricerca della mia identità e del mio stile, e penso che andando avanti nel mio percorso di studi, questa tecnica mi accompagnerà in ogni aspetto della mia evoluzione artistica.